Immagine copertina

"Non c'è piacere più complesso del pensiero."

J. L. Borges

"Quale scrittura inventare perché tu riconosca il mio desiderio
(il mio corpo, il mio gesto, la mia voce, il mio respiro)
attraverso la matrice e il codice dell'altro?"

J. Derrida

"È notte: solo ora si destano tutti i canti degli amanti.
E anche la mia anima è il canto di un amante.
In me è qualcosa d'inappagato e d'inappagabile: vuole prender voce.
Una brama d'amore è in me che parla la lingua dell'amore."

F. Nietzsche
I

Prologo

L'apertura di un percorso artistico e filosofico che interroga la natura dell'immagine e della visione.

II

Introduzione

Le fondamenta teoriche e concettuali che sostengono questa ricerca artistica.

III

Radici, Rizomi e Ramificazioni

Una riflessione filosofica sulle strutture del pensiero e sulla natura non-gerarchica della conoscenza artistica.

IV

Visio(so)phie

L'assemblaggio unitario: dove la visione incontra la filosofia in una sintesi creativa.

V

Foto[so]phie

D'ombra permanente: la fotografia come strumento di indagine filosofica.

VI

Meta{so}phie

Il terzo movimento: il circolo dell'auto-riflessione nell'arte contemporanea.

VII

L.O.W. Camera Grammar Exercises

Esercizi di grammatica visiva attraverso la camera oscura contemporanea.

VIII

Fondamenti filosofici

Sviluppi teorici e connessioni: dal gioco degli scacchi al capitalismo digitale, da Danto a Gödel.

IX

Mappa del Sito

Un'archeologia del presente fotografico: struttura completa e navigazione del progetto.

X

Biografia

Luigi Maria Verde: artista visivo e fotografo, esploratore dei confini tra immagine e pensiero.

L'Opera

Questo saggio esplora le intersezioni tra arte visiva e filosofia contemporanea, attraverso una serie di riflessioni che indagano la natura dell'immagine, la permanenza dell'ombra e l'auto-riflessione artistica. Ogni sezione è un movimento di una sinfonia visuale e concettuale, dove la teoria incontra la pratica e dove l'astrazione filosofica si materializza in opere d'arte concrete.