L.O.W. 04

Le relazioni cicliche, come le stagioni che si susseguono o le maree che si alternano, sono il tema del quarto polittico di questa collezione. Tali immagini non mirano a risolvere l'enigma se abbia avuto origine prima la farfalla o la crisalide, bensì ad esplorare la dimensione del tempo, immaginato come una spirale nodosa e infinita che si è avvitata su un proprio asse. Il soggetto principale è un solo ed unico volto che si propaga ciclicamente attraverso una serie di trasformazioni temporali, mantenendo sempre uno sguardo intenso e diretto sul presente. L'insieme evoca l'albero della vita, raffigurato nelle sue due fasi stagionali. Tuttavia, a una riflessione più profonda, questa rappresentazione si rivela ingannevole poiché lungo questa enigmatica spirale di perpetuo e ciclico mutamento, non possono esistere né punti mediani né rette parallele destinate a incontrarsi. Anche la stessa direzione o rotazione di questo vortice della ciclicità si rivela un’illusione, non dissimile dal nostro riflesso in uno specchio.